tag:blogger.com,1999:blog-330558282024-03-13T21:35:05.076+01:00wildrealmDa oggi "wildrealm" parla di come Vale abbia scoperto all'improvviso di non essere come pensava, e della sua ricerca della vera identità.Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.comBlogger257125tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-19088633811432506472012-05-01T19:18:00.001+02:002012-05-01T19:18:12.988+02:00Radicarsi a se stessiMolto difficilmente contrasto istinti paranoici e le loro conseguenze sulla mia integrità, sull'onestà con cui ho scelto di vivere e sulle regole che mi sono data.<br />
È davvero ora di consegnare le chiavi della mia vita a cuore e pancia, sfrattando la mente che mi sottopone a violenze psicologiche sgradevoli.Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-89766175070670453612012-01-27T10:40:00.001+01:002012-01-27T10:40:46.861+01:00DiscontinuaIncapace di continuità emotiva, interrompo. Poi riprendo, come fosse ieri, e interrompo nuovamente. Tutto a piccole dosi, come se contasse.Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-29055614779705807752011-12-11T21:47:00.001+01:002011-12-11T21:47:51.013+01:00Rifiutare...la felicità, l'agio e il piacere, perché essere felici non va bene.Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-20937064465322555152011-12-07T20:12:00.001+01:002011-12-07T20:12:36.653+01:00FelicitàSempre più mi rendo conto che la felicità non è una condizione ma un attimo che, se sei fortunato, si ripete qualche volta.Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-91760748014780787472011-12-05T20:10:00.001+01:002011-12-05T20:10:52.847+01:00Roba da sentirsi intelligentiOggi, per la prima volta, non sono riuscita a uscire alla mia uscita dell'autostrada. Sono dovuta uscire alla successiva e ho perso 25 minuti per tornare a casa.<br />
Nel contesto generale, nel quale "inadeguatezza" è la parola d'attualità, mi sono sentita davvero un'idiota patentata (dove "patentata" ha doppia valenza letterale e metaforica).Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-80229719251696545982011-12-04T00:30:00.001+01:002011-12-04T00:30:26.275+01:00Il povero blog abbandonatoForse questa nuova tecnologia mi aiuterà ad uscire dalla mia spirale abulica.Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-25245517277805072022011-04-09T10:02:00.000+02:002011-04-09T10:02:12.512+02:00Enjoy the silenceSilenzio ai massimi storici per una segaiola mentale come la sottoscritta.<br />
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Ma non ho tempo neanche per pensare e mi sto alienando in modo preoccupante dal mondo, concentrandomi soltanto sul mio lavoro. Non faccio nient'altro, letteralmente.<br />
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Mi piace molto quello che faccio, questo sì, e lo faccio volentieri.<br />
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Non riesco più a leggere nè a vedere gli amici. Non entro in Facebook che due-tre volte a settimana.<br />
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Sta iniziando il lento processo di sparizione dal mondo?Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-57277040380838722082011-01-07T14:22:00.000+01:002011-01-07T14:21:22.523+01:00CicatriciSono indecisa: che questa sia una grande paraculata? Definiamola pura speculazione e non pensiamoci più.<p>Notando in me pessimi cambiamenti interiori, mi sono chiesta che cosa mi abbia reso egoista, menefreghista, fredda e asociale. Indipendente lo sono sempre stata, ma qui si sfiora l'alienazione.<p>Questo Natale ho autotonamente deciso che non avevo voglia di fare auguri praticamente a nessuno e lo stesso è valso per il primo dell'anno (con telefonata della nonna risentita e giustamente sorda alle mie spiegazioni filosofiche), per non parlare della befana.<br>In ognuna di queste date ho sentito che fosse un giorno come un altro e non ho percepito un clima di festa, com'è invece successo in altre occasioni e persino in altri periodi dell'anno.<p>Mi chiedevo da dove venisse questa apatia e il mio graduale disinteresse per ogni cosa e non ho trovato risposta migliore che incolpare di tutto alcuni avvenimenti di qualche anno fa.<p>Ma non regge...<p>Ero una ragazza da balotta, oggi la balotta m'innervosisce.<br>Ero insicura ma aperta, oggi sono sicura di me e rigida (chiamasi "figadilegno" in alcuni dialetti ;-)<p>Non riesco a capire e tutto questo non mi piace.Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-73563583963986187142010-11-27T22:54:00.000+01:002010-11-27T22:54:22.517+01:00Ogni tanto guscioIo a volte penso di non farcela. A fare cose semplici e banali che per altri sono quasi sempre piacevoli, persino.<br />
A me sembra a volte di avere voglia solo di chiudermi nel guscio che ho abbandonato un po' di tempo fa forzatamente per esplorare il mondo come si conviene a una persona della mia età. Quel guscio che normalmente si abbandona in modo naturale crescendo e che io ho conservato troppo tempo oltre il tempo limite e la cui ombra adesso mi segue quasi ovunque, dovunque io vada sola.<br />
Pur avendo un carattere che ama l'indipendenza, io spesso ho paura di fare le cose da sola. E invece di farle scappo e mi rimetto nel guscio come se potesse essere una giustificazione.<br />
Non potrò fare così a lungo, sarebbe tempo di crescere eppure io sono già grande e cresciuta, solo a metà e non per intero.Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-68180111358665889112010-11-10T19:13:00.000+01:002010-11-10T19:13:29.610+01:00Volevo solo dire......che oggi ho fatto del mio meglio.<br />
Ne sono fiera.<br />
Non so se ho fatto tutto per bene, ma ci ho provato.Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-53986742098353782122010-11-04T22:35:00.000+01:002010-11-04T22:35:24.275+01:00Fuori dal bozzoloProvare, buttarsi.<br />
Semplice per chi non è un ex maniaco del controllo totale, della tabellizzazione di qualsiasi elemento della vita - anche di quelli non collocabili in combinazioni di righe e colonne, dell'analisi della situazione in un nanosecondo per non essere mai impreparati.<br />
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Invece, da quello che capisco, il mondo funziona <i>così</i>, e <i>così come</i> non posso dirlo: se <i>qualcuno</i>, passando per caso, leggesse e spifferasse, chissà che percentuale di quello che volevo dire io arriverebbe ai destinatari dello spiffero!<br />
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Sta di fatto che non si può più fare la bimba impaurita che si rintana nell'angolino, bisogna sbocciare in una professionista con i controcoglioni, e qui si apre il dibattito: <i>ma io, i controcoglioni, li ho</i>?<br />
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Ho sempre detto - e pensato - di sì. Ma li confondevo con la mia capacità dialettica di piegare l'altro qualora fosse anche solo leggermente meno dialetticamente capace di me. Questa è, appunto, capacità dialettica di livello medio(cre).<br />
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Si tratta di intelligenza? Nemmeno, perchè quella ce l'hanno più persone di quanto non s'immagini, sebbene la maggior parte di esse nasconda i momenti intelligenti con quelli, ben più numerosi, in cui si lascia prendere da pulsioni emotive che ottundono (adoro questo verbo) lo slancio.<br />
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Una volta ritenevo non intelligente chi non sapeva scrivere perfettamente. Oggi so che era una cazzata da bozzolo. Cos'è una <i>cazzata da bozzolo</i>? È una di quelle idiozie, o anche solo convizioni, se vogliamo eliminare la connotazione negativa, che si hanno quando si vive la propria vita con i sensi ovattati dal bozzolo protettivo che si è costruito intorno a sè. E quindi, quando ne esci, sei stupito che esistano altre persone che conoscono quella parola, che amano quel cantante, che conoscono quel modo di dire; sei quasi stupito che altre persone esistano, e basta; ti stupisci di cose banalissime perchè le credevi appartenenti solo al tuo mondo, invece il mondo è di tutti.<br />
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Quindi, uscita dal bozzolo, dicevo: <i>ehi, ma guarda, anche questo qui che non sa scrivere, che mette la virgola tra soggetto e predicato, tra predicato e complemento oggetto, che se dico "diatesi" dice "eh?", anche questo qui fa ragionamenti più intelligenti dei miei, e soprattutto sa stare al mondo meglio di me, e soprattutto lavora meglio di me</i>.<br />
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Uscita dal bozzolo solo poco tempo fa, mi stupisco di così tante cose che mi appare tutto nuovo. Non è stupore da meraviglia, eh. È stupore da presunzione.<br />
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Tirare fuori le palle e ricacciare la presunzione, è il prossimo compito per casa.Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-84578127147504958372010-10-31T16:05:00.000+01:002010-10-31T16:05:56.838+01:00NormalitàMi serviva. Normale stanchezza, normale routine, normale susseguirsi emozionale tra ansia da ritardo in ufficio, ansia da cazziatone del capo, eccitazione da ritorno a casa e gioia di sedersi finalmente sul divano, cucinare un piatto di pasta, guardare insieme il telegiornale.<br />
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Cose normali, eccezionali perchè nuove.<br />
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Imparo molto, persino ad alzare un po' la testa, quando serve. Sto tarando la quantità di tensione emotiva necessaria per non esplodere e per non sembrare troppo blanda, allo stesso tempo.Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-12984815763023543532010-10-15T16:27:00.000+02:002010-10-15T16:26:26.283+02:00Writing is living, to meSTO SCRIVENDO. E MI PAGANO PER FARLO.<br>Neanche nei miei sogni più rosei...<p>L'azienda è bella, ha il coraggio di dare fiducia ai giovani. Il lavoro è bellissimo. E dire che l'ho trovato quando avevo quasi perso ogni speranza.<p>Ogni tanto ho il segreto desiderio di abbracciare i miei capi gridando "grazie, grazie!"Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-11786415850646125672010-10-13T15:52:00.001+02:002010-10-13T15:52:12.506+02:00Semel in anno licet insanireA volte fare una domanda, piuttosto che sforzarsi di sapere già la risposta, è liberatorio.<br />
Non è sano comportarsi come se si sapesse già tutto e si fosse perfetti; è sempre meglio, e quando non è meglio è meno complicata, la sincerità di quello che si è, nel bene e nel male.<br />
Mostrare entusiasmo e impegno, ma non finta - per forza - perfezione.<br />
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Sto cercando di dimostrare quanto mi piace il mio nuovo lavoro.Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-10782229745409350772010-09-29T19:45:00.000+02:002010-09-29T19:45:01.981+02:00Là sotto, da qualche parteHo dimenticato quasi tutte le parole delle canzoni dei Lacuna Coil.<br />
E anche di altre.<br />
Ma di "Nymphetamine Fix" non riesco a dimenticare un solo secondo.<br />
Come quando ricordo alcuni fatti e mi prende il vuoto di stomaco, come se fossero successi 10 secondi fa.<br />
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Sono passati anni.<br />
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Sarebbe ora di tumulare il tutto. Ma non so uccidere, nemmeno metaforicamente.Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-67437539311647453922010-09-25T22:14:00.000+02:002010-09-25T22:14:47.961+02:00Welcome to my new lifeTutto è diverso, ora.<br />
Ogni volta che questo blog ha cambiato aspetto, era perchè qualcosa cambiava fuori o dentro di me. Più spesso dentro.<br />
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Il blog, per me, è sempre stato una psicoterapia: parlavo, parlavo, parlavo e (a volte) capivo. Senza interlocutore, ma non importava, perchè mi bastava leggermi.<br />
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Ma il blog, per me, è sempre stato il cesso in cui vomitare dolore e sangue.<br />
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Anche in questo caso, mi basta leggermi per confermare quanto ho appena scritto. Basta sfogliare l'elenco delle categorie, nella colonna sinistra. Una gran depressione, pensandoci bene.<br />
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Al momento non ho dolore da riversare.<br />
Ho sempre temuto che, essendo felice, avrei perso la profondità, l'acutezza, la sensibilità.<br />
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Invece non è stato così: sono solo più leggera.<br />
Ho finalmente un lavoro che adoro, mi alzo la mattina volentieri, ho sempre intorno quel pazzerello del mio fidanzato aspirante calciatore.<br />
Fumo una sigaretta al giorno e ho di nuovo voglia di scrivere.Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-63307141598813122962010-06-07T10:02:00.004+02:002010-06-07T10:20:43.317+02:00Crollo dalle fondamenta e ricostruzioneUn tempo, scrivevo per esigenze di catarsi. E lo scrivere funzionava. Trovavo sempre il tempo per farlo e desideravo farlo.<br /><br />Al momento non ho tempo, non ne trovo, non ho voglia di scrivere ciò che mi accade. Perchè, poi, sarà sempre qui, da leggere e ricordare. Come se non potessi più scrollarmi di dosso certe sensazioni e come se, scrivendole, diventassero eterne e concrete, materiali, come di legno o di vetro, ad esempio.<br /><br />Un certo tipo di professione si è rivelata, per me, come la kryptonite per Superman.<br />In inglese si direbbe "simple as it is": non mi piace. Non ci sono motivazioni nascoste, psicoragioni che devo scoprire. Non-mi-piace; questo l'ho scoperto col tempo, ma ora lo so per certo. Ma non solo, e qui entrano in gioco gli psicodrammi.<br />Non solo non-mi-piace, e lo so benissimo anche senza darmi il tempo di crescere, provare, imparare; non solo, ma anche: mi crea delle reazioni emotive negativissime, come ansia perenne e panico, infelicità, costante sguardo al domani e alle attività sgradite che dovrò fare per molto, molto tempo, con conseguente mancato godimento dell'oggi e digressione nel futuro malato del mondo del lavoro, nel progressivo aumento della mia età inversamente proporzionale all'entusiasmo dei datori di lavoro che mi assumerebbero senza esperienza, <span style="font-style:italic;">and so on</span>.<br /><br />Un conto è voler sfidare se stessi e i propri limiti. Un conto è torturarsi ogni giorno, per dimostrare a se stessi che si è stati capaci di sfidare i propri limiti.<br />Non so dove sia il confine e non so a che punto di questo continuum io mi trovi al momento.<br /><br />So per certo che torturarmi in questo modo mi ha inaridita, spenta, mi ha fatto mettere in dubbio me stessa, le mie conquiste, i miei meriti, le mie capacità, le mie certezze - persino quella, basilare, di essere una brava e valida persona: <span style="font-style:italic;">perchè una brava e valida persona svolge seriamente il proprio lavoro, qualsiasi esso sia e a qualsiasi livello di gradimento appartenga; una brava e valida persona ha senso del dovere e forza per non piangersi addosso, dunque supera brillantemente anche i momenti peggiori</span>.<br /><br />Fare ogni giorno qualcosa che non solo non-ti-piace, ma che <span style="font-weight:bold;">odi</span>, è quanto di più dannoso una persona possa fare <span style="font-style:italic;">contro</span> se stessa.<br /><br />Nessuno dovrebbe punirsi in questo modo.Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-51553488750445740082010-05-26T19:39:00.002+02:002010-05-26T19:42:02.286+02:00ImbavagliatemiSe esiste qualcuno che mi legge, promuovo un'iniziativa. Iscriviamoci a gruppi Facebook, tweetiamo su Twitter, ma scriviamo anche un bel post sul blog contro il bavaglio!<br /><br />Ecco il mio, postato su Facebook in versione tagliata per brevità imposta:<br /><br /><span style="font-style:italic;">Il bavaglio: uno specchio per le allodole di chi grida alla privacy del privato cittadino, in realtà un bieco tentativo di agenda setting. Questa è la mia opinione di cittadina di uno stato la cui costituzione recita "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure".</span>Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-34149716089520950112010-05-25T22:13:00.003+02:002010-05-25T22:18:21.601+02:00Un giorno rideròFumo<br />per non pensare<br />all'aria che devo respirare.<br />Mentre dormo<br />mi gratto via le gambe<br />per grattare via il dolore.<br />Non amo e non gioisco.<br />Mi punisco.<br />Per non essere riuscita<br />a controllare ciò che mi accadeva.<br />Per non aver determinato il mio presente.<br />Per aver lasciato gli eventi<br />liberi di correre e giocare.<br />Per non aver mai creduto di potere.<br />Per aver sempre voluto tanto, troppo.<br />Un giorno riderò di tutto questo.Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-64085436892237294032010-05-05T11:59:00.002+02:002010-05-05T12:06:59.415+02:00Come fabbricare da sè il proprio pelo sullo stomacoDevo prendere qualche minuto di pausa dalla mia nuova attività lavorativa che inaspettatamente mi stimola. Devo prenderlo perchè la mia attività ti porta a contatto con la più varia umanità e quindi, quasi automaticamente, con alcuni elementi non gradevoli.<br />Ma l'educazione, dico?<br />Detto ciò.<br />La professione che ho appena intrapreso porta chiunque a veder crescere, nel proprio stomaco, una bella e folta peluria, il che è decisamente ciò che serve a me che, invece, mi nasconderei dietro a un dito per qualsiasi cosa.<br />Eh, l'ansioso patologico fa così. <span style="font-weight:bold;">Evita</span>.<br />Io, invece, devo imparare a non evitare, perchè sto alimentando una certa insana creatività nell'architettare complessissimi e rocamboleschi piani alternativi, pur di non affrontare ciò che c'è dritto davanti a me.<br />Quindi ho deciso, sfruttando la scia di cambiamenti in corso nella mia vita, di incanalare tale creatività diversamente.<br />Ho acquistato un manuale di scrittura creativa e ne sto svolgendo gli esercizi, passo passo.<br />Vediamo un po' cosa posso imparare, vediamo un po' cosa ne esce fuori.Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-68670364738474953582010-04-19T11:13:00.003+02:002010-04-19T11:26:50.532+02:00Classy or not classyLeggo, entrambe le volte per caso, due interviste a cantanti del panorama italiano.<br /><br />La prima, in ordine di tempo, è a Nina Zilli su "<span style="font-style:italic;">Sorrisi e Canzoni TV</span>".<br />La seconda è a Malika Ayane su "<span style="font-style:italic;">Panorama</span>", qualche giorno dopo.<br /><br />Già leggendo l'intervista a Nina Zilli mi era montata un po' di rabbia.<br />La suddetta, con un tono di voce che emergeva persino dalla pagina stampata, si mostrava schifata dal paragone con Giusy Ferreri. Riassumo in breve <span style="font-weight:bold;">con parole mie</span>:<br /><blockquote>"ehi, io mi sono fatta dieci anni di culo nei localini a suonare fino a tarda notte della roba seria di cantanti seri, non come quella cassiera di supermercato che va a Ics-Factor ed è subito famosa. Oh, io ho fatto la gavetta, eh? Che non mi si confonda con quelli che escono dai talent show. Io ho studiato, la mia musica non è paragonabile".</blockquote><br />Ripeto, questo è il mio riassunto. Potrei anche aver interpretato male le parole della Zilli, mi dico sul momento.<br /><br />Poi leggo l'intervista a Malika Ayane su "<span style="font-style:italic;">Panorama</span>". Riassumo, sempre <span style="font-weight:bold;">con parole mie</span>.<br /><blockquote>"Sento di dover dimostrare tanto perchè, per il primo disco, la scusa che si può usare è quella dell'inesperienza; nel caso del secondo disco, secondo tour, seconda partecipazione a Sanremo bisogna dimostrare di meritare la scena. Ancora non riesco a credere a questo successo: avrei anche continuato a suonare per quaranta persone alla volta con paghe da fame, lavorando di giorno come segretaria che poi, diciamolo, non è il lavoro più antipatico che esista".</blockquote><br />Ora: giochiamo a "trova la differenza"?<br /><br />Nina, scendi dal pero. Hai senz'altro una bella voce, una formazione blues e soul, referenti musicali validissimi e storicamente importanti. Ma la tua canzone sanremese è ruffiana esattamente come la prima Giusy Ferreri che, con il secondo album, ha messo del suo e ha deciso di mostrare la <span style="font-style:italic;">propria</span> arte. Esperimento che non si è dimostrato proprio una schifezza.<br />Nina, tu sarai anche tecnicamente preparatissima, ma ti manca completamente l'umiltà e la gratitudine per ciò che fai!Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-40786959006630108552010-03-30T08:37:00.002+02:002010-03-30T08:42:46.450+02:00elezioni regionali: catastrofeSono un'elettrice di centro-destra. Non amo la politica al punto di esserne esperta.<br />I risultati delle elezioni regionali, però, parlano da sè.<br /><br />La gente si è stancata di Silvio. <span style="font-weight:bold;">Molta</span> gente si è stancata di Silvio. Ma che la Lega spopoli, non è una vittoria per nessuno.<br /><br />D'altro canto, con tutta questa gente che pur si è stancata di Silvio, il centro-sinistra non è in grado - ormai da anni - di offrire una valida alternativa, al punto che non vince neanche nel clima della più totale esasperazione ma, anzi, perde terreno.<br /><br />Inspiegabile è, poi, il fatto che prima di queste elezioni la maggior parte dei governi delle regioni fossero rossi, mentre alle politiche vinse Berlusconi con un'ecatombe dell'opposizione.Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-57419071304441688152010-03-26T08:32:00.002+01:002010-03-26T08:36:13.419+01:00BohIo dovrei circondarmi di gente normale e invece sono circondata da gente ricca.<br />Io non sono ricca, ma normale, e nella vita come ogni persona normale ho dovuto fare delle scelte e rinunciare a tante cose. Questo i ricchi non devono farlo, possono permettersi tante scelte diverse.<br />Io dovrei cambiare aria per non sentirmi costantemente una merda che ha sbagliato tutto.<br />Non sono la prima persona che si sente soffocare a Bologna.Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-16739351943315183062010-03-25T14:14:00.001+01:002010-03-25T14:14:57.501+01:00LoooserEcco svelato il segreto.<br /><br />Ho sempre avuto l'atteggiamento di una sfigata perdente e sarò sempre una sfigata perdente, con le sue profezie che si autoavverano.<br /><br />Sono una perdente che si commisera, che non vede la luce ma solo il buio, sono preoccupata e mi butto infinitamente giù come una perdente. E questo atteggiamento da perdente, che è quello che poi sono, mi porterà solo sempre più giù.<br /><br />Sono una sfigata senza molte possibilità economiche (quindi non ho fatto l'Erasmus o esperienze all'estero e non posso permettermi di trasferirmi anche settimana corta a Milano o Roma), senza contatti ai piani alti che mi aiutino nella mia ricerca (quindi sono frustrata), senza genitori ricchi che conoscono questo e quell'altro (quindi sono sola nella mia battaglia).<br /><br />Sono troppo vecchia per essere inserita in un'azienda come prima esperienza nel settore, essendomi laureata troppo tardi perchè sono una gran perdente.<br /><br />Professionalmente ho un profilo che rientra nella più totale mediocrità, delle competenze che molti giudicano completamente inutili (e del resto mi mancano le competenze più richieste nel mondo del lavoro. Potrei fare dei corsi, sì, ma costano troppo e non posso permettermeli) e non vedo per quale motivo dovrei emergere rispetto ad altri che si sono laureati prima, hanno fatto l'Erasmus, hanno fatto la tesi all'estero, hanno fatto stage su stage, hanno amici imprenditori che li prendono a lavorare.<br /><br />Il mondo del lavoro non mi vuole e io saprò che la mia famiglia ha speso soldi e fatto sacrifici perchè io finisca a fare un lavoro che, con tutto il rispetto possibile, può fare anche una persona che non ha una laurea e un master da diecimila euro.<br /><br />Più passa il tempo e più l'angoscia mi porta giù, quotidianamente, continuamente, perchè poi avrò 28 anni e poi 29 e poi 30 e i venticinquenni neolaureati avranno le chance che io non ho avuto, perchè - cogliona - invece di sbrigarmi ho pensato di godermi il periodo dell'università e mi sono permessa di andare in crisi.<br /><br />Le tempistiche, nella mia vita, fanno cagare.Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-33055828.post-71520344776992581472010-03-18T14:39:00.001+01:002010-03-18T14:39:59.376+01:00Invidia.<div>Capisco tante cose, adesso. Meglio tardi che mai.</div> <div>Un altro bel tassello che messo a posto nella costruzione del desolante ritratto di ciò che sono.</div> <div>Io che mi credevo speciale, intelligente, brillante e diversa dagli altri.</div> <div>Ecco perchè sono un animale da solitudine, io: mi è <font face="arial,helvetica,sans-serif">sgradevole</font> il confronto.</div> <div>Non parlo del confronto verbale. Parlo del confronto tra ciò che ho concluso nella vita io, rispetto ad altri, o tra ciò che ho avuto io, rispetto ad altri.</div> <div> </div> <div>Mi avvalgo di Wikipedia per spiegarmi meglio.</div> <blockquote dir="ltr" style="MARGIN-RIGHT: 0px"> <div><em>L'invidia è un sentimento nei confronti di un'altra persona o gruppo di persone che possiedono qualcosa (concretamente o metaforicamente) che l'invidioso non possiede (o che gli manca).</em></div></blockquote> <div dir="ltr">E fin qui tutto lineare.</div> <blockquote dir="ltr" style="MARGIN-RIGHT: 0px"> <div dir="ltr"><em>Essa si caratterizza come desiderio ambivalente: di possedere ciò che gli altri possiedono, oppure che gli altri perdano quello che possiedono. L'enfasi è, quindi, sul confronto della propria situazione con quella delle persone invidiate, e non sul valore intrinseco dell'oggetto posseduto da tali persone.</em></div> </blockquote> <div dir="ltr">Quando mi prende un attacco di invidia, non desidero mai che altri perdano ciò che hanno, nè sento il bisogno di sminuirli o disprezzarli. Il desiderio è quello di possedere anch'io qualcosa. Che cosa e perchè? Lo spiega il resto della pagina wiki.</div> <blockquote dir="ltr" style="MARGIN-RIGHT: 0px"> <div dir="ltr"><em>Si può considerare l'invidia come il peccato "opposto" alla superbia: mentre la superbia consiste in un'eccessiva considerazione di sé, <strong>l'invidia è caratterizzata da una bassa autostima e da una esagerata valutazione degli ostacoli e delle difficoltà</strong>. Spesso, infatti, il soggetto invidioso possiede delle buone qualità che possono anche essere riconosciute, ma <strong>non le considera sufficienti e si ritiene un incapace</strong>.</em></div> <div dir="ltr"><em>L'invidia può avere radici molto profonde nella personalità di un soggetto. Può essere stata causata da una mancanza di affetto in passato, da un'eccessiva competitività o da desideri che sono stati frustrati. <strong>Essendo le cause così rilevanti, spesso è difficile per un soggetto riuscire a risolvere il proprio problema</strong>.</em></div> <div dir="ltr"><em>Alla base dell'invidia c'è, generalmente, la <strong>disistima</strong> e l'<strong>incapacità di vedere le cose e gli altri prescindendo da sé stessi</strong>: in questo senso, si può affermare che l'invidioso è generalmente frustrato, ossessivo, manipolatore, con pochi scrupoli e talvolta ipocrita.</em></div> </blockquote> <div dir="ltr">Sul "frustrato, ossessivo, manipolatore, con pochi scrupoli e talvolta ipocrita" mi trovo costretta a dissentire e smentire; io mi pongo anche troppi scrupoli e sono una pessima manipolatrice.</div> <div dir="ltr"> </div> <div dir="ltr">In sostanza, seppur sicura di rientrare in questa categoria, credo di essere un'invidiosa "incompleta". Non bramo il fallimento altrui, nè agisco in alcun modo per sottrarre benefici o creare problemi. La mia reazione è bruciare totalmente, annientarmi nella mia indivia silenziosa ("<em>Il silenzio dell'invidioso fa troppo rumore</em>", Khalil Gibran). La mia reazione è nascondermi sotto le coperte, con la porta chiusa, io e nessun altro che mi ricordi il mio scarso valore. Nel mio regno delle coperte, io sono la regina.</div> Valehttp://www.blogger.com/profile/12225837931949145728noreply@blogger.com0