venerdì 27 febbraio 2009

ti scatterò una foto…

…di quelle che ti corrodono e che ti consumano dentro, in modo che non ci sia momento in cui, alzando gli occhi, tu non ricordi. farò sì che ciò che hai tentato di dimenticare riemerga con la violenza di mille spade, quelle che mi hai fatto ingoiare a forza. poi mi sentirò una merda per quanto ho fatto, ma non lo dirò a nessuno, come al solito, e mi terrò tutto dentro, perché quel che è fatto è fatto.
non pensare che tutto sia finito, niente è finito. hai scelto e presto o tardi le scelte si ritorcono contro di noi; solo che, se le ritorsioni sono positive, non le chiamiamo così.
ti sveglierai un giorno bellissimo pieno di dolore che non capisci, perché ieri sera era tutto bello e rosa, stamattina è tutto nero e pesante. saranno le briciole che hai cacciato sotto il tappeto, che torneranno a cercarti. e la causa di questo sarai tu insieme alle scelte che hai fatto.
io sarò lì a guardare, come nel proverbio cinese.

3 commenti:

  1. sono riflessioni generali, che ogni tanto riemergono dopo molti anni. ma sono solo momenti ;-)

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  2. Ti capisco perfettamente!!!!!!!!

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