lunedì 31 dicembre 2007

buoni propositi per il nuovo anno!? io!?

ascolto musica discutibile che metterò come suoneria nel nuovo cellulare bazza comprato a prezzo superstracciato all'ipercoop. non è tanto mattafix ad essere discutibile, quanto il movimento compulsivo della mia testa e del mio corpo quando parte "gimme more" di britney spears. sono quasi le tre e ho pensato "ora me la suono sul lettore mp3 così posso anche ballare". ma vabbè. deliri pre-capodanno o connaturati a me nel profondo? gimme gimme more, gimme more, gimme gimme more...
anni fa feci una lunga lista di ciò che mi era successo nell'anno che stava per finire. quest'anno non ne ho il tempo, ma vorrei ricordare due-tre cose: mi sono laureata con 110, ho iniziato il master, ho finalmente festeggiato un nuovo anniversario. tutti traguardi che, all'inizio dell'anno, mi sembravano - non scherzo - irraggiungibili.
senza contare tutte le altre "piccole" cose che sono successe, qualcuna l'avrò sicuramente dimenticata. ricordo marco che mi dice "cazzo!" dopo un acuto (ebbene no, non mi dice che sono brava), le nuove conoscenze (scusami se sono poco in circolazione. prometto che mi farò perdonare, e comunque ti penso!). d'altro canto, questo è stato l'anno dell'herpes e della cistite. nel senso che, se prima somatizzavo nello stomaco, ora ho cambiato zona e, anzi, ho addirittura raddoppiato. l'anno scorso potevo dire di aver finalmente visto l'italia campione del mondo. quest'anno l'ho solo vista qualificarsi per gli europei e vedo molta diffidenza sulle potenzialità della squadra, in giro. ma continuo a sperare.
purtroppo certi scogli non sono stati superati.
parlandone con un'amica, mi sono resa conto che non sono folle. che la mia ricerca di un filo, un collegamento, è fondata. il fatto che, poi, essa non abbia luogo perchè vana in partenza è tutt'altra questione.
comunque sia, auguro a tutti un felice inizio d'anno. e ci risentiamo nell'anno nuovo!

venerdì 28 dicembre 2007

buone feste a tutti! :o)

quando sento questa canzone mi si stringe la gola, dunque penso sia il modo più appropriato e sentito per fare gli auguri a tutti!

lunedì 24 dicembre 2007

ho sonno :(

sto strippando. qualcuno mi aiuti. sono disperata, non riesco a dormire che pochissime ore per notte e sono distrutta. mi sono svegliata incazzata perchè il telefono squillava ininterrottamente e io vorrei sapere chi è che chiama la mattina della vigilia di natale una volta dopo l'altra. tutto ciò non mi fa essere più buona. ho bisogno di dormire.

domenica 23 dicembre 2007

avviso a chi avrà a che fare con la sottoscritta

attenzione, prego: oggi il grado di probabilità di una mia esplosione nervosa è assai alto. tornata tardi dopo giornata faticosa, sveglia dopo sei ore e non riuscivo più a chiudere occhio. oggi mordo, prendete le dovute precauzioni.
se c'è un ambito in cui non ho mai avuto mezzo problema era la qualità del sonno. e la sua quantità, non eccessiva ma giusta. ora mi sveglio anche se sono stanca. ciò mi fa impazzire. mi sveglio arrabbiata. non riesco più a dormire.

sabato 22 dicembre 2007

questa mattina ho dormito più del solito

...cioè fino alle 9.20 che, per i miei sabati mattina, è davvero tantissimo.
sono indecisa sul da farsi. avrei anche voglia di iniziare a leggere le due nuove dispense (iniziare, giacchè dopo poche righe già me ne pento). ho svolto le mansioni di webmistress, nel pomeriggio uscirò per regali, la cugina si è patentata (BRAVAAAAAA). il master mi piace un sacco, per quanto pesante.
e marco mi abbandona per il weekend :-(((((
eh, eh, eh! non si fa così! mi sa che per natale riceverai il rasoio per i peli del naso con luce incorporata...

venerdì 21 dicembre 2007

i sogni son desideri?

non credo, non sempre.
era solo per sottolineare che a volte ritornano a molestarmi sogni che vorrei ma non posso evitare, con tutto il loro carico di volti ed emozioni al risveglio. per fortuna che ora posso dirlo senza rompicoglioni tra le palle.
stanotte ho sognato qualcosa che ho desiderato accadesse per anni. è stato bello viverlo per finta.
ora vado dal meccanico, a farmi aggiustare (la macchina).
devo ancora comprare tutti i regali di natale. tutti. sono disperata.

sabato 15 dicembre 2007

attività del sabato mattina, chebarbachenoia

stamattina dovrei fare mille cose. avrei tanto voluto dormire e svegliarmi a mezzogiorno, ma non riesco più a dormire fino a tardi anche se ho fatto le 3. sono uno zombie ambulante. devo studiare bilanci. devo leggere la dispensa di business e corporate. devo mettere a posto gli appunti di comunicazione d'impresa. devo leggere il caso Dell e trarne un'analisi di settore. poi devo anche mangiare, uscire a trovare qualche altro regalo e andare a vedere le mie ex compagne di danza che ballano al saggio di natale.
preferisco lasciar parlare una delle perle di saggezza che, ogni tanto, io e il mio amore tiriamo fuori dal cilindro quando siamo davvero molto rincoglioniti (actually, sono due settimane che la sera ci vediamo con l'intento di vedere un film, una partita, un telefilm e, a livello puramente ipotetico, anche per fare - eventualmente - altro, ma puntualmente ci addormentiamo. io per prima).

marco: "l'amore è cieco".
vale: "eh, lo so".


dopodichè, visto che pru mi ha lanciato la palla, mi trovo costretta a rispondere a un test sulle motivazioni possibili per chiudere un blog. sappiate che non chiuderò il blog. il blog mi piace, gli voglio bene. ma, in teoria, chiuderei il blog per...

Per farne un libro: potrei farne un libro, ma non per questo lo chiuderei... anzi!
Per un milione di dollari: sì, perchè dopo averli incassati e versati su c/c ne aprirei un altro altrove. e ti sfido a trovarlo!
Perché Mastella... chiudere il blog per Mastella? scherziamo? prima, Mastella decida da che parte vuole stare. magari, sull'onda del suo buon esempio, potrebbe essere stagione di grandi decisioni anche per me (spero di aver reso l'idea di un evento altamente improbabile).
Per un anno sabbatico: avrei bisogno di essere accompagnata dal blog nel mio anno sabbatico, così come in tante altre esperienze, per cui, semmai, scriverei di più.
Per fuggire alle tue fans: eh si, in effetti sono molto conosciuta nell'ambiente, faccio sfracelli... ma va'!
Perché stai con un VIP ed è un casino: vuoi mettere essere la fonte primaria del gossip!? e poi, non c'è mica bisogno di nominare il vip. so essere piuttosto discreta.
Per disintossicarti: ancora una volta, non potrei chiuderlo, ne avrei bisogno per scrivere.
Perché ti hanno preso per Grande Fratello: non potrebbe mai avvenire. sono troppo timida per andare in bagno davanti a tutti. sostengo da molti anni l'idea che, nella mia futura casa, avrò un bagno insonorizzato.
Per causa di difffamazione: eh, forse sì, per confondere le tracce: è facile aprirne un altro di cui nessuno conosca l'indirizzo.
Per farti suora/prete: vedi la domanda sul grande fratello. ho trovato la mia dimensione.
Per amore: per amore, sì. per marco, sì.
Per odio: no, per odio si scrivono invettive, non si chiudono i blog! e poi, io non odio nessuno. semmai m'incazzo.
Per poter finire la tesi: eh, peccato che io sia già laureata e il mio blog non ne abbia minimamente risentito.
Per ospitarlo all’estero: ma che stai a ddi'? cosa vuoi che m'interessi dove si trova il server del mio blog? oh ma guarda che sei un bel tipo, eh?
Per darti alla macchia: non è da me, ho messo radici tra i miei affetti.
Per scrivere su Gioia Grazia Donna: ma scusami, non ti capisco, perchè mai ciò dovrebbe farmi chiudere il blog? su, dai, fai appello ai tuoi neuroni.
Perché splinder ha rotto il cazzo: il mio blog è su blogspot, però avevo tentato anche splinder, solo che non mi permetteva di scrivere con windows live writer a cui sono molto affezionata, ma non ho chiuso il blog per questo. l'ho solo spostato.
Per fare il vampiro su facebook: a malapena so cos'è facebook. al momento, mi sto occupando di mysql.
Per gravi impedimenti fisici: se riguardassero gli arti superiori, non potrei neanche rispondere a questo test!
Perché ormai sei grande: lo dici tu...
Perché è diventato troppo OUT: e che mi frega? io, di più IN, ho che il mio cervello funziona, a differenza di quelli che categorizzano in mondo in IN e OUT (purtroppo, al di là di ogni buonismo speculativo, sono tanti).
Perché … sono fatti miei: concordo con pru, evidentemente non mi preoccupa il fatto che altri sappiano le mie cose, altrimenti non le scriverei.

ora, io dovrei passare la palla a qualche blog-friend. so che mi sputerebbero in un occhio quasi tutti quelli che conosco, e l'unica persona che sento di poter "costringere" (ih ih ih) a continuare la catena è... è... è... (rullo di tamburi...)
SBRIIIIIII!
(Sbri, tu dopo dovrai lanciare la palla a cinque persone. io non ne avevo cinque)

mercoledì 12 dicembre 2007

masterizzata 1x

scrivo di soppiatto durante una lezione di sistemi informativi, MySQL e basi di dati, solo per dire che sono ancora viva e sto bene, scusarmi con tutti coloro che si sono interessati all'andamento del mio master senza ricevere risposta e dirvi che non ho avuto tempo nemmeno per riguardare gli appunti dopo averli presi. le lezioni mi assorbono completamente, ma mi piacciono. il clima tra noi masterizzandi è molto bello, divertente, goliardico quasi. sono in ottima compagnia, insomma, in una megavilla con la natura intorno (chè non fa mai male un po' di belvedere).
l'unico difetto è che non mi restano che pochi minuti per la mia vita privata, per il mio sito, per le amicizie e per re-spi-ra-re! come ha detto nick: non è un orario delle lezioni, è un regime di libertà vigilata! evidentemente, le manette mi piacciono! ;o)

sabato 8 dicembre 2007

che dire... mi pare di aver chiaro cosa sia l'amicizia

"la tua fortuna è poter contare sulla persona che sei, e sulla persona che hai accanto. la tua forza è nel collo, che può permettersi di mantenere alta la testa".
grazie.

ho cancellato l'ultimo post

...perchè non era degno della persona che sono. era uno sfogo, per me giustificato, ma in quello sfogo mi abbassavo al livello infimo di persone che non sono io. però il titolo era bello: "dovrò puntualizzare di nuovo, chebarbachenoia".
puntualizzerò soltanto che con la cattiveria e l'indifferenza non si vince niente. neanche al luna park. e ringrazio Dio di avermi fatta sensibile e non arida.

venerdì 7 dicembre 2007

una cosa che ho scoperto stasera

le persone non cambiano mai, in fondo.
io sono cambiata, ma il mio nucleo resta lo stesso.
nessuno, per quanto provi, potrà mai convincermi che sono sbagliata.

"scorci malinconici" (cit.)

Avevo progettato di organizzare la mia esistenza in modo da vivere un buon primo tempo, un ottimo secondo tempo e un gran finale. Con gli anni, mi sono però accorto che nella vita vera non sei un regista, sei un attore: ciò che succede è caos e tu puoi solo interpretarlo, non metterlo in ordine.

lo dice gabriele salvatores, regista premio oscar, in un'intervista su vanity fair. cosa posso dire? è incommentabile, ma totalmente condivisibile, e non avrei potuto trovare espressioni migliori per esporre questa idea.
un po' è triste, sapere che sia così. un po' apre invece spazi interpretativi non da poco: c'è chi è un bravo attore, c'è chi reciterà sempre film di serie b. per quanto squallida, questa cosa è vera: ma è "colpa" (se di colpa si può parlare, nel livello figurativo che intendo) dell'attore, che preferisce farsi strada col grande fratello piuttosto che con una scuola di recitazione. sono scelte.

un'altra riflessione di oggi deriva sempre dalla rivista summenzionata. una lettrice scrive:

Anche a me alla tua età dicevano che ero più matura, ma mica sono stata io a voler perdere la spensieratezza dell'adolescenza: sono stata costretta, per sopravvivere. Tutto questo mi ha fatto capire che tipo di persona non voglio essere, e soprattutto che genitore sarò.

anche se io ho profondamente perdonato i miei genitori, tanto che leggere questa lettera mi turba un po', leggere di spensieratezze perse mi fa pensare. quello che io ho sempre sentito come un mio tratto distintivo, l'assenza di spensieratezza dovuta alla sua perdita tanti anni fa, che si tramuta in (a volte eccessiva) riflessività e profondità, è in realtà una condizione che non ho scelto. non ho scelto di essere matura. non ho scelto di essere una persona che riflette e rimugina.

nel prossimo post, prometto, parlerò solo di splendide e stupidissime amenità, per compensare la malinconia di questo.

giovedì 6 dicembre 2007

alcune cose che non sapevo di me

oggi avevo alcune cose da dire, ma ho avuto zero tempo per scriverle.
la prima: ho notato qualcosa per cui mi sono sentita bene. ho notato che quando esco indossando gli occhiali da sole, se mi trovo in contatto con una persona, se devo parlare con qualcuno, tendo a toglierli, ad alzarli, insomma a scoprire il viso.
in secondo luogo, il portiere (si chiama così il tizio che sta all'ingresso e dà il benvenuto con riverenze papali?) del Baglioni di via Indipendenza assomigliava enormemente a un fanta-avversario del mio ragazzo, uno degli anzola.
ho anche scoperto che mi ci vuole tempo per assorbire certi colpi, soprattutto se vibrati nelle parti basse o in quelle posteriori (chi pensa male è decisamente malizioso, se non capisce il palese senso figurato).
altra cosa: non ho mai voglia di andare a nuoto, ma quando esco dalla piscina mi sento benissimo, mi sento pulita, calma, tranquilla, rilassata. sono pigra.
ho scoperto che sono una persona che ama la calma, la pace, il sussurro. quanti cambiamenti in pochi anni!
ecco alcune cose che oggi ho scoperto di me stessa.

martedì 4 dicembre 2007

avevo voglia di scrivere qualcosa

... ma non so esattamente cosa. potrei iniziare col dire che il mio sito, inspiegabilmente (l'inspiegabilità è legata al fatto che è stato così di punto in bianco), ha goduto di un'impennata di visite uniche tale che, se non voglio che entro la fine del mese sia irraggiungibile, devo acquistare per due-tre euro nuova banda su altervista. l'impennata consiste in un aumento del 400% che non mi spiego, ma che corrisponde alla fine della season 4 di cold case su raidue. però ne sono contenta. la mia missione sta andando bene.

poi vorrei parlare di amicizia. in questi giorni ho molto riflettuto sull'argomento.
ci sono un paio di persone (con cui non ho legami di sangue) a cui voglio un bene inquantificabile, perchè istintivo. e perchè, oh, chissenefrega di quantificarlo.
intendo dire che queste persone sono importanti perchè, per loro, ho avvertito un immediato e caldissimo sentimento d'amicizia, di quei sentimenti che, se ricambiati, raggiungono davvero l'anima.

dunque, chissenefrega degli altri. gli altri sono conoscenti.

lunedì 3 dicembre 2007

delusione parte seconda (con riflessione)

riguardo o menefreghismo? boh.
sta di fatto che ulteriori riflessioni mi suggeriscono che non voglio vedere dall'esterno ciò che ho già visto dall'interno. o meglio: parlando in termini moderatamente sociologici, ci sono aree private per ciascuno di noi, e aree private altrui in cui non vogliamo entrare per nessun motivo (esempio: un genitore non vorrà - a meno di squilibri e nevrosi, ma è sempre un mio parere - conoscere i dettagli della vita sessuale del figlio adolescente).
il motivo del mio squilibrio di questi giorni è che una di queste aree, a me non dedicata e della quale vorrei sapere il meno possibile, mi viene gratuitamente offerta con tutto il suo carico di fatti manifestati e ipotesi che, essendo io personalmente coinvolta nella faccenda, mi è impossibile non fare.
vorrei tanto avere la magica capacità di disattivare le aree del cervello deputate al pensiero. ma temo che, poi, il processo sarebbe irreversibile.
quindi che faccio? me ne sto zitta e rimugino, perchè sono troppo discreta, onesta e pacifica per dire qualsiasi cosa a chiunque.
troppo onesta, troppo scrupolosa, troppo cogliona, talvolta. mi facessi meno scrupoli per gli altri, soffrirei meno quando gli altri non se ne fanno per me.

(qui ci starebbe troppo bene un'invettiva contro la "bimba" e il suo "uomo", ma al momento non ho fantasia creativa).

chissà che cosa mi aspettavo? questo è l'interrogativo più grande.
chissà, mò, come ne esco?

delusione

alcune persone che non vorresti ti deludessero ti deludono invece molto, a volte. cosa posso farci, modifico il boot del mio cervello così da non sentirmi male ogni volta che ho certune situazioni davanti agli occhi?
rispetto a ieri, all'ottimismo in base al quale tutto sarebbe passato in fretta, oggi sono uno straccio. infastidita, triste e delusa.
ultima ruota del carro. molto arrabbiata.
avrei apprezzato una dimostrazione di sensibilità non obbligatoria, ma apprezzabile proprio in quanto tale. ma cazzo, dico, a nessuno nessuno è venuto in mente che avrei potuto restarci male? che avrei potuto sentirmi solo un po' ignorata e tagliata fuori? naturalmente, no.
perchè non è il fatto in sè che mi buca lo stomaco. è sentirmi l'allocca di turno, quella che forse aveva più interesse a sapere e non sapeva, quella che ci arriva perchè ormai lo sanno tutti e perchè i fatti le vengono messi davanti agli occhi.
evidentemente riponevo speranze e fiducia in persone che ancora non sanno che farsene, delle mie speranze e della mia fiducia.
che delusione. e che rabbia.

domenica 2 dicembre 2007

midnoon

com'era ovvio, ho risolto il problema del mio pc. la mia grande intelligenza ha applicato il metodo empirico: sperimentazione, deduzione, soluzione (era circa così).
sta di fatto che qualcosina mi disturba. non so perchè, se anche rifletto non riesco a capire, però è così. mi terrò il fastidio. per fortuna è un fastidio piuttosto immotivato, anche razionalmente, dunque è facile che passi.

così, perchè in fondo sono un'orsacchiotta, voglio dire che voglio molto bene alle mie amiche. quelle -issime.

concluso l'inciso, il fastidio di cui sopra può ben essere soppresso dalla soddisfazione di essere libera di dire quell'accidente che mi pare, senza avere lettori sgraditi.
ad esempio, se ci fosse tra i lettori qualche psicologo, avrebbe di che lavorare sul pezzetto di canzone che sto per citare:

ne ho vedute tante da raccontar,
giammai gli elefanti
volar!

sabato 1 dicembre 2007

mannagg...

ma 'na volta che non vado a pistolare tutte le più stronze impostazioni del pc, che lo lascio stare, che non lo stresso con pulizie continue e deframmentazioni frequenti... ma si deve proprio incasinare da solo? mi spiegate perchè? me lo merito?
naturalmente, ogni possibile scansione (antivirus, antispyware, antimalware, antipuzza, antiacari, antiscivolo e così via) risulta inconcludente, nel senso che non individua alcun problema.
il mio pc è come me. estremamente intelligente e dotato. vive una vita propria, pensa con la propria testa. è un discolo, un bambino disubbidiente, che neanche se lo accontenti fa ciò che vuoi.
ma io dico...
a ciò si aggiungono i pigroni dell'ufficio master, che pubblicano le graduatorie nella loro bacheca vetrata ma non sul sito internet...
ma io dico...
ma qualcosa che funzioni, c'è?
si, c'è.
io e tu.

venerdì 30 novembre 2007

nightmare master

sono diverse notti che sogno cose relativa al mio master. che non sono passata, che non ce l'hanno fatta le persone simpatiche che ho conosciuto, che alcune di queste andranno a studiare non nella scuola, ma in altre città.
since dreams are wishes (e lo sa anche cenerentola), ciò significa che non vedo l'ora di iniziare? magari regina incontrastata delle lezioni? e che sarò disposta a far fuori i compagni/avversari? ops, no. non sono così competitiva.
ci vorrebbe sigmund, con le sue teorie super-semplici su contenuto latente e manifesto (stamattina non riesco a scrivere; le mie dita vanno dove pare a loro).
peraltro, devo ancora capire perchè il template che ho costruito per il mio blog ha una resa diversa una volta pubblicato. mi crea spazi che non voglio e non ho richiesto, laddove avevo previsto dell'appiccicume solido!
e, già che ci sono, si può sapere perchè esiste al mondo gente che scrive "so", "fa", "sta" con l'accento? ma perchè non fate un giro sul sito dell'accademia della crusca, ignoranze! non dico che si debba sempre sapere tutto: ma vuoi non avere mai un dubbio ortografico? e perchè te ne freghi e vai avanti a scrivere il dannato accento senza informarti?
lo dico per te: non puoi capire che figura di me**a fai con la gente che deve leggerti. non leggere il blog, ma leggere un curriculum, ad esempio.
supporta anche tu il corretto uso della lingua italiana!

giovedì 29 novembre 2007

creatività.

ecco. adesso ho trovato il mio disegno, i miei colori.
io che sono molto creativa, ma ho zero fantasia.

mercoledì 28 novembre 2007

il primo amore... non passa mai!

torno al primo amore. il primo, non il primo che ho visto ma quello che per primo mi ha colpita al cuore, mi ha appiccicata a sè, mi ha resa succube e dipendente, mi ha fatto piangere lacrime amare, in attesa di notizie, di anticipazioni, di qualsiasi informazione. quello per cui mi sono sentita scema, per il quale ho pensato "ma tu guarda per cosa mi si arrotola lo stomaco". picchiatemi tutti, ditemi pure che ci sono cose migliori in giro, ma io torno alla season 1 di "streghe", il mio amore più grande di sempre. quello più immenso che ci sia.
in inglese, sottotitolato inglese.
giacchè (parola che inizio ad adorare) in america non censurano le serie televisive, non le adattano coi piedi e con lo spirito puritano e bigotto, non le doppiano.
e fuck a quelli che mi usurpano il telefilm preferito. è mio!

martedì 27 novembre 2007

i made it!

ce l'ho fatta. forse non è la prima cosa importante o buona che faccio, ma di sicuro è quella con più conseguenze sul mio futuro... farò il master!

lunedì 26 novembre 2007

non vedo l'ora...

ti amo. voglio costruire un futuro con te, sposarti, vivere insieme e fare dei bambini. mai come ora, tutto ciò è estremamente reale e possibile.

in pace.

sono molto soddisfatta dell'oggi. incontri, benchè virtuali, con persone estremamente interessanti, non sono all'ordine del giorno. io ne ho fatto uno con una persona che osservavo da lontano e da tempo, e sono contenta che l'osservazione fosse reciproca.

allo stesso tempo, continuo ad amare estremamente. e a desiderare il futuro fortissimamente.

continuo ad attendere risultati, in ansia, ansia estrema, ansia dolorosa, fitte alla testolina. attendo che mi venga comunicato il mio destino accademico.

e devo smettere di guardare dottor house, greys anatomy e compagnia (ospedaliera) bella, perchè fanno tanto male alla mia ipocondria.

ieri mi sono sentita in pace. piena.

sabato 24 novembre 2007

ti amo

ti amo così tanto che non credevo fosse possibile.

grey's anatomy 4x09 Crash Into Me

a volte mi faccio certi pianti, guardando la quarta stagione di grey's anatomy... inizio a non sopportare il doppiaggio italiano. la sua eccessiva pulizia, mentre questi attori hanno voci graffianti, piene, diverse. io adoro i doppiatori, non fraintendetemi. ma vorrei vedere i telefilm sottotitolati e non doppiati.

giovedì 22 novembre 2007

english lessons

ci si mette anche il libro di esercizi di inglese a cercare di deprimermi.
Every day are/is the same as yesterday and tomorrow.
Naturalmente, la risposta esatta è "is". Ma che tristezza!

mercoledì 21 novembre 2007

Un anno fa: 20-11-06

Inizio da qui, giacchè altrimenti il blog è vuotino, una sorta di "amarcord", di "come eravamo", reso possibile dall'archivio dei miei post sul blog di windows messenger. Cose che non inserisco qui solo per riempire, ma che mi fa bene rileggere, perchè mi rendo conto che anche se le ho scritte io, sono cambiate tante cose e mi sembra di leggere lo scritto di un altro. Vorrei fare di questi "amarcord" un appuntamento fisso del blog, mi sembra una cosa carina.
Inizierei in questo modo: un anno fa (più precisamente un anno e un giorno, il 20 novembre 2006), scrivevo questo:

ascolto una canzone che ascoltavo tempo fa. tanto tempo fa. tento di cantarla, ma la voce si strozza e per una volta non è commozione. sono le sigarette dei giorni scorsi, i residui del raffreddore e la stanchezza.
ho il palato strinato dalla pasta sfoglia incandescente e credo che tra poco me lo strapperò a striscioline.
ho perso il controllo dei muscoli della parte inferiore del mio corpo, tanto che non so più come si tira la punta del piede. piede molle uguale ballerina scadente uguale regresso terribile al corso principianti, se non mi sbrigo a ritrovare la punta dei miei piedi. tra l'altro, le sigerette rendono i miei muscoli legnosi in tre giorni. terribile.
ho perso il controllo di un po' di cose, devo dire.
spendo soldi come fossero granelli di polvere. e non ne ho tanti, aggiungerei. bevo come un aspiratutto, almeno due consumazioni per locale (il che non sarebbe affatto un problema, in sè: non mi ubriaco e non guido. però però). non dormo mai prima delle due, non mi sveglio mai se non dopo dieci ore di sonno.
direi che invece di riposarmi dopo un esame pesantissimo, ho fatto in modo di stancarmi di più.
sei ottima, vale. sei intelligente, sei forte.
da ricordare, la coppia di cioccolate calde squisite con panna con cui io e il mio chitarrista ci siamo sollazzati ieri pomeriggio, mentre parlavamo di musica visionaria e di creatività personale.
e lo strano effetto delle felpe con cappuccio altrui, se indossate in un locale semideserto illuminato solo da candele con originali tavoli di legno scuro da amanuense medievale. molto "nome della rosa", molto effetto loquacità incontrollata, il che non sarebbe strano per quanto mi riguarda, se non fosse che discorro di temi universalistici come il contrappunto (concetto che implica l'analisi di una situazione attraverso la relazione con il suo opposto). dopo un cuba libre bello carico e una warsteiner piccola.
e a proposito di questo, ricordo giusto una maglietta in un armadio.
poi vabbè, il pensiero si sposta. me e l'armadio, me e la scrivania. me e il copyright sulle mie espressioni temporali che dilatano il tempo da tre mesi a tre anni.
e poi spengo il cervello, così non penso più. che è meglio.
chocolate rulez.

per cominciare... e per finire.

così, per dimostrare a emy che non le ho rubato l'idea, la invito a leggere la data del post precedente, che risale a più di un anno fa. ;-)
tesoro, siamo in tanti ad essere approdati in codesti lidi, causa spersonalizzazione di sè dovuta alla monotonia cromatica ed eidetica del nostro ex windows live space.
comunque: qui vorrei iniziare una nuova scrittura riprendendo da quella vecchia, ma cambiando un po' il pubblico di 5 lettori che mi segue. perchè alcuni dei lettori che mi leggevano prima non erano tanto graditi e non mi permettevano di esprimermi come avrei voluto, per evitare invettive in risposta che avrebbero rappresentato non più di un fastidioso rumore di sottofondo, ma comunque fastidioso. avevo inoltre voglia di vedere due colori, due accostamenti cromatici, basta con i tristi riquadri.
per quanto triste possa essere passare da un archivio blog che va da agosto 2005 a novembre 2007 a un altro che parte da novembre 2007, credo che me ne farò una ragione e chiuderò quella parentesi piena di urli, di "no", di "cazzo", di tristezza e di sfighe, per approdare qui, dove non cambierà sostanzialmente nulla, se non il mio stato d'animo fibrillante per le novità.
vorrei scrivere tanto di più, invece credo che mi fermerò qui, per ora, e inizierò a usare il blog come taccuino ogni volta che avrò un pensiero in testa. una cosa pseudoterapeutica.

mercoledì 14 novembre 2007

scegliere… di cosa scrivere stanotte

ho ricominciato a fumare. il fatto è che non sto perdendo il fiato, in realtà ne guadagno molto nuotando. non canto peggio di prima, e questo non mi spinge a smettere. ho testato ogni metodo, ma con me non funziona. devo avercelo nei geni. eppure avevo smesso per cinque mesi filati, mannaggia a me! mentre sto per perdere le falangi dal freddo, pensavo a quante scelte facciamo ogni giorno e a quanta parte della nostra vita si fondi su scelte che compiamo con apparente cognizione di causa, insieme ad altre istintive che riteniamo inevitabili. ma che non lo sono, e sono solo questione di mancato coraggio. stasera non sono arrabbiata, solo leggermente ipocondriaca. ma, comunque, resto della mia opinione, giacchè (il parolone!) nulla mi ha ancora fatto cambiare idea. potrei andarci anch'io, ad amici di maria, e darei della puzza ad alcuni di loro. certamente non sulla tecnica, lo ammetto. è per questo che imparerò. naturalmente, non parlo della danza nè della recitazione. parlo di quello che faccio dalla nascita e per il quale sto copiosamente perdendo interesse negli ultimi tempi. in compenso, vola vola vola lo studio dell'inglese! la data si avvicina. mi conforta sapere che in tutte le perfezioni c'è qualche incrinatura. anche nelle perfezioni che credevo piuccheperfette. non ho sonno e vago.