giovedì 29 maggio 2008

solitario.

io sono diventata una persona solitaria. mi rendo conto che fatico moltissimo a tenere spontaneamente conto dell'esistenza di una moltitudine di persone intorno a me. nel senso. è come dire "mi piacerebbe non avere paura delle moto", quando in realtà ce l'hai: non puoi cambiare ciò che sei, nè ha senso sognare di essere qualcos'altro.
la domanda è: sono sempre stata così?
non lo so.
un tempo amavo ascoltare e consigliare. chiunque, anche lo sconosciuto sulla panchina.
oggi mi sono irrigidita. non chiedo, ed è raro che la gente abbia di me la sensazione di disponibilità che vorrei dare.
tendenzialmente, mi apro e mi sbilancio dopo molto tempo e con chi mantiene con me un rapporto costante di sua iniziativa, altrimenti non sono in grado di tenerlo su da sola, perchè sono incostante nelle pratiche.
neanche di questo ricordo se è sempre stato così.
non so nemmeno se c'è un motivo oppure no.

2 commenti:

  1. Sai leggendo il tuo post mi ci sono raffigurato molto. Anche io provo le stesse sensazioni...

    RispondiElimina
  2. in merito a questo discorso, ecco, bè..potrei parlartene seriamente, anzi diciamo che vorrei dialogarne a quattrocchi quando ci vediamo, perchè è 1 cosa che ho notato in quest'anno che è passato e che ci ha tenute lontane fisicamente..ma non mi va di dirtelo qui. sarà 1 dei discorsi cardine del delirio estivo ..(ps. sarà ancora delirante ???)

    RispondiElimina