martedì 8 gennaio 2008

curiosetta, curiosona

ma com'è che tendo a idealizzare? c'è ancora qualcosa di buono e umano in me? era meglio se avessi letto i sette capitoli di comunicazioni d'impresa che dovevo fare, invece che non leggerli? perchè ci sono ragazze belle e ragazze bruttine? perchè ritengo di appartenere al primo insieme, è presunzione o dura realtà?
questi sono alcuni degli stupidissimi interrogativi che mi pongo invece di leggere i summenzionati articoli. il fatto è che visitare certi lidi mi riempie d'ironia e autoironia!
nel senso: vedo certune realtà, spezzo l'idea ideale che avevo in testa e sono contenta e felice! poi, però, la costruzione ideale riprende forza, purtroppo. ci sto lavorando.
comunque, sono contenta del giretto. ho ricordato e stavo per intristirmi, poi ho riguardato e ho capito che non ho niente di cui intristirmi. epperò questo non mi appaga.
mi appaga il fatto che so di avere qualità estetiche apprezzabili, ma a dirlo sembro presuntuosa, a non dirlo o negarlo sembro ipocrita... lo so, invece! meglio presuntuosa che ipocrita! congiuntamente a ciò - ho letto un po' troppe dispense, oggi, e uso avverbi a sproposito - mi sento viva intellettualmente, mai paga delle versioni ufficiali e sempre desiderosa di vedere cosa c'è dietro (al kinder cereali). tutto ciò per aver correttamente riclassificato un bilancio, o forse per saper ancora fare le versioni di greco come in terza liceo, cioè da nove? non saprei. l'annosa questione "meglio ipocrita o presuntuosa?" troverà altro spazio in queste pagine.
l'altro giorno mettevo a posto le cosine contenute nel mio pazzo cellulare. ho trovato delle cose assurde, delle note che mi ero scritta per non dimenticare i momenti, alcune delle quali mi hanno fatto sorridere di gusto, altre che hanno prodotto un sorriso molto amaro e qualche brivido doloroso. ma sono divertenti lo stesso, tipo:
«Si chiama posizione del missionario perchè dovrebbe portare sollievo laddove spesso c'è desolazione e fame»
«la cosa più carina che ho fatto per una donna come cavaliere è cavalcarla» (da Radio DeeJay)
«Io sono solo una ragazza incasinata che cerca la sua pace mentale» (da "Eternal Sunshine of the Spotless Mind")
e altre amenità, lettere d'amore, messaggi di innamorati anorgasmici, annotazioni su follie commesse, freddure da pagina centrale di topolino. ogni tanto mi piace ricordare alcune cose, quando non si tratta di cose di cui mi pento.

1 commento:

  1. a kikkina, queste si chiamano seghe mentali da studio e ne so ahimè qualcosa dato che combatto invano con Enea e Didone, Lucilio, Catone e tanti altri. Dato che sei da nove ancora mi aiuti??? A me proprio non garba leggere le imprese suicide sentimentali di Didone :(

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