sabato 22 marzo 2008

s.o.c. 2, ovvero pensieri sparsi di stamattina

pantofoline pelose che tengono tanto caldo e sono anche tenerissime. che giornata uggiosa e grigia, non è argentata, è grigia. fai subito la lista della spesa, altrimenti ti dimentichi qualcosa. io sono la versione reale di ally mcbeal. mi manchi. ma com'è possibile? non saprei, un'alchimia. "stamattina sei stupenda". ma com'è possibile? il piacere di riscoprirmi donna con istinti, chissà, forse è il cappotto allacciato per metà, o il maglioncino aderente, o il fatto che so cosa c'è sotto. vorrei farti vedere come sono. avrei voluto mostrarti cosa desideravo e come mi sarei mossa e avrei vinto. c'è un po' di vuoto riempito da me. io riempio me stessa, tu riempi spazi già pieni. mi stai già mancando, ma tanto ci separa solo una settimana. no non hai capito, mi sono svegliata e stavo così, stavo bene, stavo meglio, non sarà facile, ma almeno proviamoci, non è lui, sei tu, se sai cosa perdi fai in modo di non perderlo, non ti lascio andare, un miliardo di cose che puoi fare con me dici?, allora falle, allora rischia, allora vivi e non pensare a cosa succederà tra due mesi e mezzo, non ti permetterei mai di comprometterti con le tue mani, non per me, vogliamo la stessa cosa, carriera e successo. ma com'è possibile? erasmus madrid, trasferimento a milano, me ne vado a new york. io senza l'angelo custode di turno ce la faccio lo stesso, capiscilo, è più facile se sei con qualcuno, non è impossibile se sei senza, non preoccuparti per me e pensa a te stesso, io ce la faccio, è solo un periodo difficile, biasimami e ti appiccico! come fai a lasciar andare un miliardo di cose? o sei pazzo o sei confuso, e non sei confuso, quindi sei pazzo, oppure hai paura. hai paura. non aver paura. non rifaccio due volte lo stesso errore e non essere geloso, ma poi di f, tu sei fuori, ho solo detto che ha un buon profumo! mia madre cerca di convincere un amico che "non è così semplice, se tu ti metti nella sua testa non lo è". oh, come avrei voluto che questo concetto fosse chiaro. come avrei voluto. tempo. comunque stai tranquillo, che neanche io vado a comando. che non voglio nulla di serio anche se voglio solo cose serie. a che mi serve lo scopamico? piuttosto da sola. non so cosa accadrà. so che ora sono consapevole, chi sono, cosa voglio, sono fiera di me perchè sono sensibile, perchè sento, perchè non vado a orgoglio nè a rabbia, perdono, ho perdonato, perdonerò, sto combattendo i rimpianti, combatto e lotto coi rimpianti, non mi avranno, mi sento amata e forte, forse forte perchè amata, ma comunque forte. assolutamente non sola, e questo lo devo solo a te, che mi hai detto cinque parole e con quelle mi hai aperto un mondo, un mondo che sono io e che non mi fa paura. solo parlandomi sei andato dove nessuno era mai stato, riuscendo in imprese in cui tutti avevano fallito, vorrà dire qualcosa? ma com'è possibile? "sei molto bella". "è molto bella". ma com'è possibile...

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